Per la diagnosi di iperadrenocorticismo (spontaneo e iatrogeno) e ipoadrenocorticismo
Modalità di esecuzione:
Effettuare primo prelievo (T0) a digiuno
Somministrare ACTH sintetico (Tetracoseide, Synacthen®) alla dose di 5 microgrammi/kg per via endovenosa o intramuscolare. (Per La Diagnosi Di Ipoadrenocorticismo è possibile utilizzare il dosaggio di 1 microgrammo/kg)
Effettuare secondo prelievo (T1) dopo 60- 90 minuti
Per il monitoraggio in corso di terapia per iperadrenocorticismo con Trilostano (Vetoryl)
Si utilizza lo stesso protocollo ma il prelievo T0 DEVE essere eseguito dopo 2-4 ore dalla somministrazione della compressa del mattino. IMPORTANTE: nel caso di monitoraggi consecutivi sullo stesso paziente iniziare il test sempre dopo lo stesso numero di ore dalla somministrazione della compressa (ad esempio sempre dopo 2 o dopo 3 o dopo 4).
Diagnosi di iperadrenocorticismo:
Questo test ha dimostrato maggiore specificità (pochi falsi positivi) ma minore sensibilità (possibili falsi negativi) del test a basse dosi con desametasone.
un valore di cortisolo post ACTH:
- superiore a 21 mcg /dL supporta fortemente la diagnosi in pazienti con quadro clinico e clinico-patologico compatibili
- compreso tra 15 e 20 mcg/dL aumenta la probabilità di malattia in un paziente con quadro clinico e clinico-patologico compatibili.
- Inferiore a 15 mcg/dL diminuisce la probabilità di malattia soprattutto in pazienti con quadro clinico e clinico-patologico poco compatibili (bassa probabilità pre-test di malattia)
Diagnosi di ipoadrenocorticismo
Una concentrazione di cortisolo post ACTH inferiore a 2 mcg/dL supporta la diagnosi. Nella maggior parte dei casi sia il cortisolo basale che il cortisolo post-ACT sono inferiori a 1 mcg/dL.
Diagnosi di iperadrenocorticismo iatrogeno
La concentrazione del cortisolo post-ACTH non aumenta significativamente rispetto al valore del cortisolo basale e entrambi sono in genere inferiori a 2 mcg/dL
Monitoraggio della terapia con trilostano
Valori di cortisolo post-ACTH acth compresi tra 1,5 e 5,5 mcg/dL si considerano adeguati quando in associazione a risposta clinica adeguata-miglioramento clinico.
Silvia Rossi, Dipl ECVCP, EBVS®, Consulente in Patologia Clinica CDVet