SCOTCH ® TEST

Lo Scotch® test è una tecnica diagnostica utilizzata principalmente per la ricerca di ectoparassiti che vivono sulla superficie della pelle, come gli acari e i pidocchi. È un metodo alternativo e spesso complementare al raschiato cutaneo, particolarmente indicato per individuare parassiti come Cheyletiella spp.Dermanyssus gallinaeTrombicula autumnalis, oltre a pidocchi come Trichodectes canisLinognathus setosus e Felicola subrostrata.

Questa tecnica è altresì utile per confermare la presenza di infestazioni da pulci, soprattutto nei casi in cui non siano visibili gli adulti. Infatti, le deiezioni delle pulci, caratterizzate dalla loro forma a virgola o spirale, possono essere identificate al microscopio tramite questa procedura.

Procedura per l’esecuzione dello Scotch® test:

  1. Con un pettine a denti stretti, si spazzola il mantello per qualche secondo, facendo cadere scaglie, detriti, ed eventuali parassiti o loro uova sul tavolo da visita.
  2. Il materiale raccolto viene raccolto con un pezzo di nastro adesivo trasparente, che poi viene adagiato su un vetrino portaoggetti.
  3. Prima di adagiare il nastro adesivo sul vetrino, vengono depositate alcune gocce di olio di vaselina o di una soluzione colorante come il blu di lattofenolo. Quest’ultimo viene utilizzato perché evidenzia la sagoma dei parassiti senza penetrare nel loro rivestimento chitinoso, rendendoli più facili da osservare al microscopio.

In alternativa, si può utilizzare la parte adesiva del nastro direttamente sul pelo dell’animale per raccogliere del materiale diagnostico, ma questo metodo può risultare meno efficace poiché i peli possono ostacolare il contatto diretto con la cute, riducendo la possibilità di campionare parassiti che vivono sulla superficie della cute.

Francesco Albanese, consulente CDVet in Dermatologia