Il chimico-fisico delle feci è un esame diagnostico completo che permette di valutare diversi parametri per identificare eventuali problemi gastrointestinali. Tra i principali elementi analizzati, vi sono:
Amidi digeriti e indigeriti: l’identificazione di amidi nelle feci può indicare un’alterazione nella digestione dei carboidrati, suggerendo problemi enzimatici o un transito intestinale accelerato.
Grassi digeriti e indigeriti: la presenza di grassi non digeriti (steatorrea) può indicare insufficienza pancreatica esocrina o altre patologie che interferiscono con l’assorbimento dei lipidi.
Valutazione della flora microbica: un’alterazione della flora batterica intestinale può suggerire disbiosi, un’infiammazione cronica o l’uso recente di antibiotici.
Leucociti ed eritrociti: la presenza di globuli bianchi e rossi nelle feci può indicare un’infiammazione intestinale, infezioni o emorragie nel tratto gastrointestinale.
Fibre muscolari: la presenza di fibre muscolari non digerite può essere segno di malassorbimento o insufficienza pancreatica.