AST

Ruolo dell’AST nella diagnosi delle patologie epatiche negli uccelli

L’Aspartato Aminotransferasi (AST) è un enzima citosolico e mitocondriale che svolge un ruolo fondamentale nella diagnosi delle patologie epatiche negli uccelli. Sebbene l’AST sia considerata un indicatore di bassa specificità per il fegato, è comunque un parametro sensibile per rilevare danni epatocellulari. Il suo aumento può indicare lesioni al fegato, ma deve essere interpretata con cautela e in combinazione con altri parametri, come la Creatina Kinasi (CK).

  1. Sensibilità dell’AST:
    • L’AST, pur essendo non specifica, tende a essere elevata in caso di danni epatici, il che la rende un enzima sensibile, ma non necessariamente indicativo di lesioni esclusivamente epatiche.
  2. Interpretazione combinata:
    • per distinguere l’origine epatica da quella muscolare, è importante valutare l’aumento dell’AST insieme all’aumento della CK
    • un aumento simultaneo dell’AST e dell’LDH (Lattato Deidrogenasi) accompagnato da un basso CK è più specifico per lesioni epatocellulari.
  3. Considerazioni cliniche:
    • l’AST ha un’emivita più lunga rispetto alla CK, il che significa che può rimanere elevata per un periodo più lungo, portando a potenziali interpretazioni errate, come se l’aumento fosse di origine epatica.

Per una diagnosi accurata, è essenziale considerare tutti i dati clinici disponibili e valutare gli enzimi in un contesto combinato.

Elena Bert, Consulente Medicina Aviare CDVet