CD4, CD8, RAPPORTO CD4/CD8

Sebbene esistano lavori in disaccordo tra loro in letteratura, secondo alcuni Autori il rapporto tra i linfociti CD4 (T-helper)  e i linfociti CD8 (T-citotossici)  può essere utile per monitorare la progressione dell’ infezione da FIV.   E’ stato dimostrato che FIV causa una diminuzione del numero di linfociti CD4, causando una diminuzione del rapporto che è presente in tutti i gatti FIV positivi.

Secondo alcuni  autori più si abbassa il rapporto più la patologia è avanzata, mentre altri lavori  hanno invece dimostrato  che il rapporto non ha un valore prognostico e  non differenzia i FIV clinicamente sani dai FIV malati.  In corso di terapia con interferone (FIV e FeLV)  il rapporto aumenta, ma torna basso con la sospensione della terapia.

Silvia Rossi, Dipl ECVCP, EBVS®, Consulente in Patologia Clinica CDVet
(Agosto 2024)