ACTH ENDOGENO

Interpretazione dei risultati per la diagnosi del Cushing nel Cavallo

In cavalli con malattia clinica avanzata, il test ha dimostrato una sensibilità e una specificità elevate. Tuttavia, se  viene utilizzato come test di screening in cavalli con bassa o moderata probabilità di malattia (stabilita sulla base del quadro clinico e del segnalamento), sono possibili molti falsi positivi  (bassa specificità)

La stagione (e in particolare la lunghezza del giorno) ha un impatto importante sulla concentrazione di ACTH nei cavalli sani:  in autunno infatti si verifica un aumento significativo della concentrazione di ACTH e recentemente sono stati proposti valori di cut-off molto più elevati per la diagnosi di PPID nei mesi autunnali.  In un lavoro recente si è osservato che il 25% dei cavalli e pony con PPID ha un valore di ACTH nella zono dubbia

Note:

Circa 1/3 di animali senza PPID  può avere un valore di ACTH aumentato, soprattutto in caso di malattie concomitanti, stress, trasporto; pony, asini e cavalli arabi hanno valori di ACTH più elevati rispetto ad altri cavalli, soprattutto in autunno.

Circa ¼ degli animali con PPID può avere  un valore di ACTH nella zona dubbia.  Un valore nella zona dubbia in un animale con elevata probabilità di malattia (quadro clinico e clinico-patologico compatibili) supporta comunque la diagnosi di PPID.

In caso di sospetto di malattia e risultato nella zona dubbia si consiglia di ripetere il dosaggio di ACTH entro 3-6 mesi oppure  di utilizzare il test di stimolazione con TRH.

Modalità di prelievo:

Silvia Rossi, Dipl ECVCP, EBVS®, Consulente in Patologia Clinica CDVet